IL NOSTRO TERRITORIO

Valsamoggia, la nostra casa

Tra le dolci colline emiliane si trova il territorio della Valsamoggia: qui, tra i dolci pendii spuntano vigneti, coltivi e boschi che possono raccontarci vere e proprie storie. Il medioevo è il periodo più rilevante per il passato dei colli bolognesi: diversi sono i punti di interesse, basti solo pensare al Castello di Serravalle, e alle costruzioni del suo borgo. Per non parlare dell’abbazia di Monteveglio, ancora rilevante e viva, abitata.

La bellissima, lunga e affascinante storia di questa terra è ancora visibile. I segni del tempo hanno lasciato a Valsamoggia e alle sue frazioni campanili, torri e chiese, simbolo della vita e della quotidianità del passato.

Passeggiando o andando in bicicletta in mezzo alle colline, non è affatto difficile  trovare casolari, luoghi dell’antica società contadina.

Gli abitanti della Valsamoggia fanno tesoro del proprio vissuto, dei panorami della propria terra e dei propri valori. Per questo sono numerosi gli agriturismi, il cui obiettivo è trasmettere il proprio amore per la tradizione culinaria a turisti e ai curiosi, ma anche mantenere viva una cultura fatta di convivialità e prodotti d’eccellenza. Tantissimi sono i prodotti di qualità della Valsamoggia: dai vini pregiati come il Pignoletto, al Parmigiano-Reggiano.

É sempre possibile immergersi in questa terra e nella sua natura, in terre non toccate dall’artificialità dell’uomo. Per citare un esempio, è possibile visitare un ampio parco regionale, quello dell’abbazia di Monteveglio, con sede presso il centro di San Teodoro. Durante l’anno sono diverse le iniziative, le sagre e le feste di paese: il Maggiociondolo a Castello di Serravalle, la festa dell’Anno Mille a Monteveglio, l’Autunno bazzanese, la Fiera di Crespellano e la festa del tartufo a Savigno, per citare tutte le località di questo comune.

Il Consorzio dei Colli Bolognesi

Il Consorzio Vini Colli Bolognesi nasce nel 1971, dalla volontà di alcune aziende di associarsi per tutelare, valorizzare e promuovere la viticoltura delle colline a sud-ovest di Bologna.

Il Consorzio accoglie la quasi totalità dei produttori di uve e vino dei comuni della fascia collinare che va dai comuni di Monterenzio, Pianoro e San Lazzaro ad est, proseguendo a sud di Bologna e a sud della strada bazzanese, fino ad arrivare al confine modenese. La base sociale è formata, per la maggior parte, da piccoli produttori e i vini ottenuti sono di altissima qualità.

Questo è dovuto all’impegno che, negli anni, i singoli soci hanno messo nel loro lavoro, ma soprattutto alle felici condizioni ambientali in cui dimorano i nostri vigneti.

Il clima, i terreni e le capacità tecnico-enologiche concorrono a dare vini apprezzati in tutto il mondo, come il nostro Pignoletto.

le attività del territorio

Cosa fare nei dintorni

Noi di Marmocchia amiamo trasmettere la nostra passione per la Valsamoggia, proprio per questo vogliamo consigliarvi le nostre attività ed esperienze preferite:

Percorso a piedi o in mountain bike
della Piccola Cassia

Pranzo al Bistrot Boutique del Tortellino a Castelletto con abbinamento nostri vini (su prenotazione)

Scuola di cucina presso Trattoria dei Mugnai a Monteveglio (su prenotazione)

Visita all’ Ecomuseo della collina a Castello di Serravalle

Visita al Caseificio Bazzanese
(su prenotazione)

Noi di Marmocchia amiamo trasmettere la nostra passione per la Valsamoggia, proprio per questo vogliamo consigliarvi le nostre attività ed esperienze preferite:

Percorso a piedi o in mountain bike della Piccola Cassia

Pranzo al Bistrot Boutique del Tortellino a Castelletto di Serravalle con abbinamento nostri vini (su prenotazione)

Scuola di cucina presso Trattoria dei Mugnai a Monteveglio (su prenotazione)

Visita all’ Ecomuseo della collina a Castello di Serravalle

Visita al Caseificio Bazzanese
(su prenotazione)